sabato 10 marzo 2012

Venezia: viaggio tra i tesori del Canal Grande


In questa puntata Alberto Angela invita a un viaggio piccolo ma affascinante: i quattro chilometri del Canal Grande per scoprire i tanti straordinari edifici che si affacciano su questa strada d’acqua e rendono Venezia una città unica al mondo. Dietro ogni portone, sotto ogni cupola si nascondono tante storie. Il viaggio comincia da Piazza San Marco: da una parte la Basilica, dall’altra Palazzo Ducale, quasi a simboleggiare l’equilibrio tra il potere religioso e quello politico sul quale si è basata la grandezza della città. Altro pilastro il potere economico: Venezia è stata per secoli al centro dei commerci marittimi. Ne sono derivati ricchezza, lusso ma anche il rischio continuo di epidemie. Visitando alcuni dei palazzi più illustri, vediamo come vivevano le famiglie patrizie, come si vestivano, perché indossavano parrucche perché usavano i ventagli e quali significati avessero i nei che donne e uomini si incollavano al viso. Alberto Angela entra poi in una farmacia rimasta intatta dal Settecento per capire quali fossero i rimedi contro le epidemie e da quali ingredienti misteriosi si ricavasse la celebrata Theriaca, ritenuta un toccasana quasi miracoloso. Navigando sul Canal Grande, scopriremo su che cosa si reggono i palazzi di Venezia, perché alcuni di loro sono storti, quali illustri personaggi vi hanno abitato, come vengono costruite le gondole. Ci apre le porte uno dei teatri più prestigiosi del mondo, la Fenice, e possiamo così ammirare come sia risorta dalle ceneri dell’incendio che l’aveva distrutta nel 1996. Venezia ai commercianti che venivano da tutto il mondo offriva anche divertimento, era – come qualcuno ha detto - una sorta di Las Vegas: teatri, il Carnevale, locali per il gioco d’azzardo e un numero incredibile tra cortigiane e prostitute. Ma Venezia non è una città museo, rimasta immobile nel tempo: lo testimonia anche il controverso nuovo ponte sul Canal Grande, il ponte disegnato dall’architetto Santiago Calatrava.

Alla scoperta della mente


Alberto Angela ci guida in un viaggio affascinante nel nostro cervello: cento miliardi di cellule che determinano la nascita dei nostri pensieri, e anche delle nostre passioni, del dolore e della gioia, oltre naturalmente a governare ogni movimento del corpo. Andiamo al Policlinico di Modena per seguire i ‘primi passi’ di un cervello umano, a cominciare da quei segnali che i lattanti scambiano con le madri e che sono un vero e proprio dialogo fatto di espressioni facciali, come un sorriso che ne richiama un altro. Cerchiamo, poi, di capire cosa accade anche nel cervello di un bonobo, dato che Il nostro DNA è quasi identico a quello delle scimmie. Vi mostriamo i curiosi esperimenti fatti con un cucciolo di bonobo e un bambino di 2 anni per scoprine le similitudini. Proviamo a capire cosa è la creatività e cosa vuol dire essere geniali. Cosa succede nel cervello di un creativo? Alcuni scienziati hanno affrontato il problema studiando una “cavia” di eccezione, il musicista Sting. Esploriamo anche i lati oscuri. Il cervello a volte ci inganna. Quando richiamiamo un ricordo in qualche modo lo ricostruiamo, e quindi ci formiamo false memorie alle quali crediamo in perfetta buona fede. E questo può dar luogo anche ad errori giudiziari. Ne parliamo con un esperto che si è occupato di casi giudiziari famosi. Il lato positivo è che se non ci sono problemi di salute il nostro cervello può mantenersi in forma per tutta la vita. Tra i vari organi è infatti quello che invecchia meno. Dobbiamo però averne cura, e troppo spesso ci dimentichiamo di farlo.

Ulisse - I tesori del Vaticano


Ulisse esplora in questa puntata luoghi di straordinaria bellezza, dove sono custoditi capolavori assoluti realizzati dai piu’ grandi artisti del passato: i Musei Vaticani. Con Alberto Angela avremo modo di ammirare opere di valore inestimabile raccolte dai Papi o direttamente commissionate da loro; visiteremo gli splendidi ambienti dove per secoli si sono succeduti papi, cardinali, ambasciatori e dove avremmo potuto incontrare artisti come Raffaello, Michelangelo, Leonardo da Vinci. Sara’ anche un’occasione per raccontare la vita di questi artisti e le vicende storiche legate alla realizzazione delle loro opere. Iniziamo dal cortile dei Musei dove troveremo una pigna di bronzo dell’epoca romana di proporzioni immense ed entreremo in varie sale: vedremo una splendida biga risalente al primo secolo d.c., la galleria delle statue dove sono allineati busti di imperatori e volti romani, la galleria delle carte geografiche lunga 120 metri che raccoglie 40 enormi carte geografiche dettagliate di tutte le regioni italiane e dei possedimenti della Chiesa, la Sala Rotonda dove si trova un colossale bacile di porfido rosso trovato nella Domus Aurea, la scala del Bramante, oggi chiusa al pubblico, per secoli utilizzata dai papi. Ammireremo gli arazzi e gli affreschi di Raffaello e la maestosa Cappella Sistina con gli affreschi di Michelangelo.

L'India delle meraviglie


Uno straordinario viaggio tra siti, colori e suoni dell’India delle meraviglie. Insieme ad Alberto Angela, visitiamo mausolei, templi e residenze principesche di moghùl e maragià. Attraversiamo un paese immenso, con più di un miliardo di abitanti e almeno 25 lingue. L’India è il paese delle religioni più antiche, degli odori forti, degli sguardi penetranti, e delle favolose ricchezze ma anche della povertà. Un paese con una storia antichissima che ci ha lasciato siti, templi, monumenti che sono tra i più spettacolari del nostro pianeta. Ad Agra visitiamo il Taj Mahal, il monumento funebre fatto costruire dal Grand Mogol per la sua amata sposa morta giovane. Scopriremo che la costruzione del simbolo dell’India coincise con un periodo di straordinaria ricchezza e tolleranza che ha visto il fiorire delle arti e della cultura, un’epoca paragonabile, in un certo senso, al nostro Rinascimento. Ci spostiamo in Rajahastan, la terra dei maragià, dove visitiamo le favolose città colorate. Dalla mitica Jaisalmer costruita alle porte del deserto, la romantica Udaipur, fino alla capitale Jaipur, la città rosa, dove con un permesso speciale è stato concesso alla troupe di Ulisse di entrare nel cuore degli appartamenti privati della famiglia del maragià. Partecipiamo a un matrimonio da mille e una notte e saliamo sulle lussuose automobili costruite apposta per i maragià. Raccontiamo la storia del più famoso dei gioielli, il diamante koinhoor oggi sulla corona della regina d’Inghilterra. Scopriremo che poche altre nazioni presentano una storia così antica, un passato ancora così vivo, tradizioni così fortemente radicate, spesso anche contro ogni logica. L’India è infatti la più grande democrazia al mondo, ma mantiene il sistema delle caste. E’ la nazione che ha più bovini al mondo, ma una parte della sua popolazione soffre ancora la fame. E’ un paese in cui quasi il 30% degli vive con nemmeno due dollari al giorno, ma secondo le previsioni avrà, nel giro di venti anni un Prodotto Interno Lordo che supererà quello di tutta l’Europa. E’ un paese dove la percentuale di analfabeti è ancora al 40%, ma, in pochi anni sarà anche quello che avrà più giovani laureati.

Il Foro Romano


In questa puntata andiamo ad esplorare un’area molto piccola del pianeta, non più grande di una piazza, ma che ha avuto un’importanza fondamentale nella storia dell’Uomo: il Foro di Roma. Era il cuore della più importante civiltà dell’antichità, quella da cui deriva la nostra cultura, il nostro modo di parlare, di pensare, di scrivere, di applicare le leggi. Mai in prima serata è stato dedicato un intero programma al Foro Romano. E’ quello che cerchiamo di fare ora, con l’ausilio tra l’altro di spettacolari ricostruzioni virtuali che ci mostrano come si presentava il Foro Romano al momento del suo massimo splendore. Ricostruiamo gli eventi che sono legati al Foro e che hanno segnato la nostra storia, dalle arringhe di Cicerone all’assassinio di Cesare. Su quei marmi hanno camminato infatti imperatori, senatori, i grandi del passato, ma scopriremo che il Foro era anche un luogo molto amato e frequentato dalla gente comune. Alberto Angela ci conduce in un viaggio unico, in luoghi dove le telecamere non sono mai andate, alla scoperta di quelle parti del Foro che non sono aperte al pubblico. Seguiamo gli archeologi nelle loro esplorazioni ed entriamo in ambienti davvero sorprendenti.

I tesori del Museo Egizio di Torino


Faremo un viaggio in un’epoca lontanissima, per scoprire una delle più affascinanti civiltà del passato: la civiltà egizia. E lo faremo senza muoverci dall’Italia. In effetti, qui da noi esiste uno dei luoghi più ricchi del pianeta in reperti ed informazioni su questa antica civiltà: e’ il museo Egizio di Torino. Il Museo Egizio di Torino è dopo quello del Cairo, il più importante museo al mondo su questa civiltà e non solo: è stato il primo museo egizio della storia. Qui gli studiosi hanno potuto per la prima volta esaminare una collezione completa. Di conseguenza è davvero qui che è nata l’Egittologia. In effetti esplorando le sale si attraversa tutta la storia dell’antico Egitto. Vi mostreremo questa sera mostrandovi i più bei tesori dell’arte Egizia certo, ma in generale di tutta l’umanità. L’aspetto che colpisce di più della civiltà egizia e’ la conservazione dei corpi e le mummie. Attraverso le Mummie e le sepolture, lo vedrete, è possibile capire molto dell’antico Egitto e attraversare la sua storia Durante l’esplorazione del Museo incontreremo una collezione davvero sbalorditiva, per bellezza, integrità e soprattutto per il suo valore culturale: l’allestimento di Dante Ferretti che ha valorizzato in modo straordinario la collezione di grandi statue raccolte in 200 anni di spedizioni, scavi e acquisizioni in Egitto. Poche civiltà hanno lasciato un’impronta nella Storia come quella Egizia. E pochi luoghi al mondo sono in grado di raccontarla in modo così completo come il Museo Egizio di Torino. Passando da una sala all’altra, si ha davvero la sensazione di viaggiare nei secoli e di riscoprire questa civiltà, con i suoi capolavori, le sue curiosità, i suoi protagonisti ma anche le sue emozioni.

Ori e tesori


In questa puntata Alberto Angela ci conduce in un viaggio nell’affascinante mondo dell’oro e dei tesori. L’oro è stato amato da civiltà vissute in luoghi ed epoche diversissime, dal Sud America, al Mediterraneo, all’Africa, all’India, alle steppe asiatiche. Ma c’è una civiltà che è per tutti sinonimo di tesori in oro: sono gli antichi Egizi. Ammireremo gli ori dei faraoni ma anche dei tesori sorprendenti provenienti da civiltà dimenticate con re e regine vissuti in luoghi lontanissimi. Nei musei di tutto il mondo sono esposti dei capolavori spesso unici, sfuggiti alle razzie e alle devastazioni del passato, e ritrovati grazie a scavi o a ritrovamenti casuali. Tra tutti i tesori scomparsi ce n’è uno che ha una storia davvero incredibile e che vi raccontiamo: era composto da piu’ di 20 mila pezzi d’oro. Una scoperta tanto sensazionale quanto poco nota. Forse perché è avvenuta fuori dagli scenari delle grandi civiltà in un luogo lontanissimo, ai confini tra l’Afghanistan e il Kazhakistan. È forse una delle storie più affascinanti di tutta l’archeologia.

L'arte della guerra


Parliamo di strategia militare e grandi condottieri, ma anche del coraggio e del sacrificio di milioni di uomini. Per cominciare vi mostriamo una delle battaglie più cruente del primo conflitto mondiale, che oppose per mesi tedeschi e inglesi nel Nord della Francia: e’ la battaglia della Somme, avvenuta nell’estate del 1916. La Prima Guerra Mondiale paradossalmente nella sua atrocità permise di fare dei grandi progressi nel campo della medicina e della chirurgia. Vi raccontiamo le scoperte dell’epoca ma incontriamo anche i medici che oggi sono in prima linea nei conflitti per prestare soccorso ai feriti. Ancora oggi politologi e esperti militari considerano i Romani un esempio eccellente di tattica e strategia. Ne parliamo con Edward Luttwak che per anni è stato consulente militare del Pentagono. Studiando la storia, Luttwak è rimasto catturato dalle strategie dell’Antico Impero Romano. Alberto Angela ricostruisce l’assedio dei Romani alla fortezza di Masada, la roccaforte nel deserto vicino il Mar Morto in cui si erano rifugiati uno gruppo di Zeloti. I Romani però subirono anche delle dure sconfitte. Cerchiamo di capire quali erano i segreti di Annibale, l’uomo che tenne Roma sotto scacco per quindici anni, Annibale, il più celebre tra i nemici di Roma vinse la storica battaglia di Canne. Quali saranno le battaglie del futuro? Saranno guerre così tecnologiche da non richiedere quasi la presenza fisica dei militari?

La battaglia di Cassino


Ulisse ricostruisce l'assalto delle forze alleate durante la Seconda Guerra Mondiale per liberare Cassino, roccaforte delle forze tedesche.

La conquista della Luna: il sorprendente dietro le quinte


Quarant’anni fa, la notte tra il 20 e 21 luglio del 69’, il primo astronauta lascia la sua impronta sul nostro satellite. Ulisse ci conduce alla scoperta dell’appassionante competizione, in piena guerra fredda, tra le due superpotenze dell’epoca, gli Stati Uniti e l’Unione Sovietica. Quella notte, sotto gli occhi di milioni di telespettatori di tutto il mondo, l’astronauta americano Neil Armstrong posò per primo il piede sul suolo lunare, ma pochi sanno che, malgrado l’ottimismo di facciata, tra gli addetti ai lavori la riuscita dell’impresa veniva data solo al 50%...

Le vie dell'aria

Come fanno a volare gli animali? Ecco un documentario che chiarisce meglio le dinamiche del volo.

Attrazione felina

Tra tutti gli animali, gli uomini provano per i felini un'attrazione strana, quasi contraddittoria. Scopriamo perché.

Pit bull meticcio

La veterinaria Alessandra Fara chiarisce la natura del comportamento dei pit bull, la cui aggressività è spesso frutto di una cattiva educazione.

I cinghiali di Monte Rufeno

La riserva naturale di Monte Rufeno è una delle più antiche ed interessanti del Lazio.

Un veterniario all'avanguardia

Klaus è un veterinario che da diversi anni vive a Roma e ha escogitato metodo naturali e poco invasivi per risolvere i problemi dei nostri animali domestici, primo tra tutti la laparoscopia.

Animali al freddo

Nei territori settentrionali del nostro pianeta, le temperature raggiungono livelli spesso ai limiti della sopravvivenza: scopriamo insieme come riescono a sopravvivere alcuni animali.

Alberto Angela presenta "Ulisse"

Alberto Angela presenta la nuova stagione di "Ulisse", ricca di curiosità e novità nel mondo della scienza e dell'archeologia.

Wernher von Braun

Cento anni fa nasceva Wernher von Braun, l'inventore dei missili. In studio, l'esperto Franco Foresta Martin.

Wernher Magnus Maximilian Freiherr von Braun /ˈvɛrnər fən braʊn/ (Wirsitz, 23 marzo 1912 – Alexandria, 16 giugno 1977) è stato uno scienziato e ingegnere tedesco naturalizzato statunitense, una delle figure principali nello sviluppo della missilistica in Germania e negli Stati Uniti, dove è ritenuto il capostipite del programma spaziale americano. Prima e durante la seconda guerra mondiale ha lavorato allo sviluppo dei razzi in Germania, campo in cui ottenne successi senza precedenti.

Biogas

Produrre biogas è possibile. In studio l'esperto Mario Rosato.

Scanner tridimensionale

Andrea Albarelli e Filippo Bergamasco presentano uno scanner che pesa gli oggetti… inquadrandoli da lontano.

Il peso dell'aria

L'aria si può pesare? L'aria ha un peso? Ne parla in studio l'esperto Adriano Mazzarella.

Centrale nucleare a fusione

L'esperto Giuseppe Mazzitelli spiega come sarà possibile in futuro costruire una centrale nucleare a fusione.

Gas domestico

I gas in cucina sono più di quanto noi crediamo: non solo quello usato per cucinare, ma anche quelli naturali usati per il lievito. In studio, Martina Tiravia e Vanessa Biagiotti.

Trasformazione e conservazione dell'energia

L'esperta Francesca Ianni spiega le leggi della fisica che governano la trasformazione e la conservazione dell'energia.

L'oro dei Balcani

La Lituania, uno dei paesi meno noti d'Europa. È ricco di fiumi, laghi e foreste, suggestivi quanto affascinanti.

Un paradiso nel profondo blu

Le acque delle Azzorre pullulano di pesci e cetacei unici: uno spettacolo naturale sempre a rischio di estinzione.

Sulle orme della renna bianca

Nel nord della Mongolia vivono gli zatan, un popolo seminomade che convive in perfetta simbiosi con le renne.

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